Mi guida l’amore per le contaminazioni che nascono dall’energia condivisa e per le scelte che mettono al centro il benessere delle persone e dei contesti in cui vivono.
Come progettista e facilitatrice credo che ogni percorso, individuale o di gruppo, nasca da una domanda, da un dubbio o da una possibilità intravista. Quel punto di partenza si costruisce insieme, attraverso lo scambio. Da lì prende vita un movimento di consapevolezza, desiderio e vicinanza, capace di dare forma e trasformare. Che si tratti di training o di coaching.
In Wyde porto il desiderio continuo di costruire dialogo, ascoltare e creare contatto. Porto attenzione all’Altro e il bisogno di comunità.
Il mio modo personale di prendermi cura degli altri
Mi impegno perché chi mi è accanto senta la mia presenza e sappia di poter contare su uno scambio autentico.